"Come Confcooperative Cuneo siamo vicini ai territori e alla popolazione cuneesi colpite dagli eventi climatici  della scorsa settimana: gravi disagi per esondazioni, frane e smottamenti nelle valli Tanaro e  Vermenagna.  

Anche alcune nostre associate  sono state  interessate dalla furia del maltempo.  La cooperativa Proteo presso la sua sede di Ceva ha visto i locali invasi dall'acqua e dal fango. In specifico una piscina in gestione alla cooperativa e il chiosco bar ad essa collegato. La neonata cooperativa di Comunità della val Tanaro, "La volpe e il mirtillo", operativa sul lato agricolo e forestale, ha visto il suo magazzino completamente distrutto, dove erano riposti gli attrezzi di lavoro  e le marmellate  di castagne di produzione propria da  valorizzare sul lato commerciale.  Era inoltre appena terminata una prima pulizia dei castagneti che non potrà avere seguito  visto  i problemi viari generati dall'alluvione. 

Le foto di entrambe le situazioni sono eloquenti. 

Invitiamo altre associate a segnalare i loro disagi: capiremo nei prossimi giorni come attivarci come movimento cooperativo per sostenere le realtà colpite .Il tema della prevenzione dei rischi idrogeologici  è una priorità che non è più possibile rinviare, tanto più in una provincia come quella cuneese che per oltre il 50 % del suo territorio è montano e o collinare in una situazione in non pochi casi di evidente abbandono.

 Il tema delle alte terre deve diventare per la nostra organizzazione  strategico. Condividiamo la decisione del  Presidente regionale Alberto Cirio di richiedere lo stato di emergenza.

Alessandro Durando 

Presidente Confcooperative Cuneo